martedì 10 marzo 2009
Grande Fratello 9 - Marco Mazzanti
Nome: Marco Mazzanti
Anni: 23
Nato: Copparo (Ferrara)
Vive a: Zocca di Ro Ferrarese (Ferrara)
Stato civile: celibe
Altezza: 185 cm
Peso: 82 kg
Occhi: verdi
Capelli: castani
Segni particolari: nessuno
Segno zodiacale: gemelli
Studi effettuati: diploma di perito informatico. Laureando in Scienze Motorie (gli mancano 3 esami) presso l'Università di Ferrara
Lingue conosciute: inglese e francese scolastico
Lavoro: studente e calciatore. Cresciuto nelle giovani della Spal, in questa stagione (2008-2009), è nella rosa del San Felice sul Panaro, squadra dell'Eccellenza. Gioca nel ruolo di portiere, ma attualmente è fermo a causa di un infortunio al ginocchio.
Hobby e sport: Oltre che al calcio ha un debole per le donne.
Vero "golden boy": bello (somiglia a Tom Cruise), studente di successo (laureando in scienze motorie), calciatore, con una solida famiglia che lo ama, look pulito e faccia da "bravo ragazzo". Marco è molto determinato e sicuro di sé (dice di non avere "nessun difetto"); dopo aver vissuto qualche anno lontano da casa per i suoi impegni calcistici, quando è andato a giocare nella sua nuova squadra, è tornato a vivere con la famiglia.
Se con la mamma ha un rapporto "perfetto", dal papà ha imparato la dedizione al lavoro.
Ha due fratelli, Thomas e Sara, e anche con loro ha un buon rapporto: "Siamo davvero una bella famiglia".
Molto rigoroso e serio nella sua attività di sportivo e di studente, è altrettanto amante del divertimento e delle donne nella sua vita privata.
E' single da questa estate e dice che la sua donna ideale deve essere "Bella oggettivamente, mora con gli occhi chiari e con un bel fisico", anche se, aggiunge, "potrei innamorarmi di chiunque. L'importante è che sia forte, intelligente e che sappia tenermi testa". Il suo sogno è quello di "guarire al più presto dall'infortunio al ginocchio che mi impedisce di giocare e tornare a calcare i campi d'erba. Mi piace molto l'adrenalina pre-partita, quel serpente che si sente nello stomaco.
Ho fame di questa sensazione e penso che anche l'esperienza di Grande Fratello possa darla".
Gli piace stare al centro dell'attenzione, anche se, ammette, "mi ci ritrovo anche senza cercarla".
Si ritiene un leader naturale e non sopporta "chi per restare in piedi cerca di far cadere gli altri e chi parla per luoghi comuni o per riassunti di vita altrui". Per lui la convivenza nella Casa sarebbe: "un ritiro molto più bello: non ci sono solo uomini e non si deve andare a dormire presto la sera". Il suo motto, in riferimento anche al calcio, è: "l'importante non è cadere ma rialzarsi in fretta e più forti di prima".
Partecipa al GF perchè: "La mia stagione, a causa di un infortunio, è finita. Sarebbe bello passare la mia convalescenza nella Casa e poi, da sportivo, mi piacerebbe vincere. Non è vero che "l'importante è partecipare", è una frase da perdenti".
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